IL SALONE NAUTICO DI GENOVA SBARCA A NEW YORK

“Al New York Yacht Club, Italian Yachting Industry, evento dedicato alla presentazione dell’eccellenza nautica Made in Italy”

New York – Il 13 luglio in una location d’eccezione come il prestigioso Yacht Club di New York a Manhattan si è svolta per la prima volta negli Stati Uniti d’America la presentazione del Salone Nautico Internazionale di Genova.

Una preview del Salone Nautico che si svolgerà a Genova dal 22 al 27 Settembre prossimo.

Per un evento così importante per tutto il segmento nautico italiano si è scelto un luogo unico al mondo come New York Capitale del business in US.

Con la sua eredità storica ed il suo prestigio, New York, ha sempre svolto un ruolo da protagonista nel settore del yachting globale e insieme a Miami e Fort Lauderdale in Florida svolgono un ruolo di primo piano nel settore della ricerca, dell’innovazione e della progettazione di barche all’avanguardia.

Gli Stati Uniti d’America rappresentano stabilmente il primo mercato per la diportistica Italiana nel mondo, con 10 anni di crescita continua a due cifre, l’Italian yachting ha nel mercato americano il suo luogo dei record.

Nel 2021 un volume d’affari di circa 500 milioni, 2022 a + 102% sul medesimo periodo.

Ciò avviene perché l’industria della nautica da diporto italiana è la quintessenza del Made in Italy con yachts & boats che presentano allo stesso tempo tecnologia, design, materiali, assieme a performance, innovazione, stile e creatività.

A conferma di tale primato, le numerose aziende italiane leader assolute del settore, ed il Salone Nautico evento di primaria importanza internazionale.

Il solo modo per ammirare in modo organico l’intera gamma di novità della produzione di barche e yacht Made in Italy è visitare il Salone Nautico Internazionale di Genova, unica vetrina internazionale dell’industria nautica italiana, che nella prossima edizione, dal 22 al 27 settembre, metterà a disposizione dei visitatori oltre 1000 imbarcazioni.

L’export di yacht italiani ha raggiunto nei primi mesi del 2022 il massimo storico, sfiorando la soglia dei 3,5 miliardi di dollari ed il mercato americano rappresenta ormai un target strategico e imprescindibile per i nostri cantieri.

Il percorso di comunicazione dell’eccellenza italiana nella nautica, grazie alla collaborazione costruita negli ultimi anni da Confindustria Nautica ed Agenzia Ice, inizia oggi a New York e servirà a consolidare il primato delle vendite negli Stati Uniti come prima destinazione di barche e yacht Made in Italy – ha dichiarato Stefano Pagani Isnardi, Direttore dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica.

Se il 2021 è stato l’anno record per le vendite italiane in US ed il 2022 è iniziato a due cifre, quest’anno sarà anche un anno destinato – con i prossimi – a sostenere e rilanciare la reputazione dell’authentic Made in Italy in US partendo da New York: lo abbiamo fatto a maggio per moda, design e gioielleria a Italy on Madison; a giugno a Fancy Food per l’alimentare e vini; a Luglio per la nautica. Ed altro avverrà in USA a cominciare da Miami, Los Angeles seguiti da Chicago e Houston – ha dichiarato Antonino Laspina, Direttore dell’Agenzia ICE di New York, coordinatore della rete USA

Per le ragioni di leadership della nostra industria, dovevamo aggiungere comunicazione nel primo mercato al Mondo alle azioni commerciali e se da un lato abbiamo aumentato il numero delle fiere e le aziende presenti, per la prima volta siamo a New York e saremo a Fort Lauderdale, con comunicazione di settore e del Saloneha dichiarato Carlo Angelo Bocchi, Direttore Ufficio Ice di Miami.

Panelist dell’evento:

  • Fabrizio Di Michele, Console Generale d’Italia a New York
  • Antonino Laspina, Direttore dell’Agenzia ICE di New York, coordinatore della rete USA
  • Carlo Angelo Bocchi, Direttore Ufficio Ice di Miami
  • Andrea Fiano, Moderatore – Editor Global Finance
  • Stefano Pagani Isnardi, Direttore dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica
  • Marco Segato, Ceo Sanlorenzo Americas
  • Sergio Sagramoso, Cantiere Del Pardo Americas Representative